Archivio per il manifesto

Fotomontaggi sovversivi [Parte #2]

Posted in Article, interview & theory with tags , , , , , , , , , , , , , , on 8 gennaio 2010 by Brolondo

Dopo Come Photoshop ritocca la democrazia ecco il secondo articolo, a firma Nicola Bruno, di una doppia pagina dedicata alla sovversione della pubblicità apparsa su Chips&Salsa, una rubrica settimanale de Il Manifesto datato 10 Ottobre 2009.

Fotomontaggi sovversivi
Dall’Obama-Joker al Berlusconi ritoccato, le immagini manipolate dagli utenti si propagano in rete e arrivano nelle piazze. Una nuova arma di “guerriglia digitale” che cambia le regole della comunicazione politica.

«Non si arrabbia, il Cavaliere, per quel mare di immagini satiriche che viaggiano sulla rete, e che lo vedono protagonista. Anzi. In una conferenza stampa tenuta oggi, in cui spazia tra argomenti serissimi – dal vertice europeo di Nizza alle prossime elezioni – Silvio Berlusconi non si sottrae alle domande di chi gli ricorda il suo attuale ruolo di involontaria star internettiana. Continua a leggere

Come Photoshop ritocca la democrazia [parte #1]

Posted in Article, interview & theory with tags , , , , , , , , on 4 gennaio 2010 by Brolondo

Riporto il primo articolo di una doppia pagina dedicata alla sovversione della pubblicità apparsa su Chips&Salsa, una rubrica settimanale de Il Manifesto datato 10 Ottobre 2009. La prossima settimana il secondo, e ultimo, articolo a firma Nicola Bruno.

Come Photoshop ritocca la democrazia.
Il Politics Busting come nuova forma di attivismo? I pareri di Henry Jenkins, Antonio Sofi, Fabio Giglietto.

L’adbusting o subvertising [in italiano si può tradurre con «sovvertire la pubblicità»] è una forma di attivismo in cui si ribaltano i messaggi pubblicitari delle grandi corporation, lasciando intatto il layout e la grafica originale. Spiega il gruppo canadese di AdBusters [storica rivista del genere]: «In questo modo riusciamo a infiltrarci nella finzione della realtà mediata e, per un momento, riveliamo una verità più profonda». Come nel caso dell’Obama-Joker: la sovrapposizione di un personaggio cinematografico sul tradizionale ritratto da prima pagina, provoca una sorta di «dissonanza cognitiva» che invita a riflettere: chi è davvero Barack Obama? Continua a leggere